Ciao
2 Novembre 2021:
Iniziamo il nuovo mese con una riflessione strategica.
A fine Settembre ho avuto il piacere di partecipare a un corso con Sebastiano Zanolli, corso incentrato sulle “ALTERNATIVE”, soprattutto dal punto di vista lavorativo.
Un concetto che mi ha colpito molto è quello della RILEVANZA e te ne voglio parlare:
rilevanza s. f. [der. di rilevante]. – Il fatto, la caratteristica di essere rilevante, cioè di notevole importanza, soprattutto riguardo a determinati fini
La riflessione parte da una domanda:
Visto il cambiamento in atto nella società, che sicuramente avrà un impatto notevole su tantissime attività lavorative, compresa la tua, quanto pensi di essere ancora rilevante nel tuo lavoro nei prossimi anni?
Per capire bene il concetto ti faccio un paio di esempi:
Quando all’inizio del Novecento, in maniera graduale le autovetture sostituirono le carrozze a cavalli, il Vetturino, cioè colui che guidava la carrozza e portava in giro le persone, si trovò di fronte a un cambiamento epocale, sicuramente urticante, ma fondamentalmente poco rilevante per il suo futuro lavorativo.
Abbandonò la carrozza, imparò a guidare l’auto, e riprese a fare il suo lavoro con la tecnologia più moderna.
Questo cambiamento per il cavallo quanto fu rilevante?
Direi assolutamente rilevante.
La vera vittima dell’avvento dell’automobile fu proprio lui, compagno fidato di tante battaglie, che divenne improvvisamente IRRILEVANTE.
L’altro esempio riguarda una mia esperienza professionale.
Nei primi mesi del 1999, il gruppo di concessionarie milanesi per cui lavoravo, decise di aprire un centro di vendita dell’usato nella città di Assago chiamato Motoropoli.
La posizione era molto interessante, perché il centro usato era collocato a ridosso della Tangenziale Ovest di Milano, praticamente le auto erano a ridosso del guard rail di una Tangenziale dove notoriamente passano migliaia di autovetture tutti i giorni, insomma una vetrina fantastica.
L’idea era molto interessante e innovativa per i tempi, perché dava la possibilità di raggruppare in un unico centro, tutte le autovetture usate ritirate dai marchi di rappresentanza delle vetture nuove, e creare un polo di vendita aperto sette giorni su sette.
A qualche mese dall’apertura ci rendemmo conto di aver commesso un errore in fase di pianificazione e scelta della posizione:
Motoropoli era visibilissima agli automobilisti di passaggio, ma l’uscita della Tangenziale per arrivarci era 1 km prima dell’impianto.
Quindi la gente passava dall’uscita di Assago, e solo dopo vedeva la struttura da effetto WOW!!!
A quel punto però, l’uscita successiva distava ben 7 km…
..ergo, per raggiungerci avrebbero dovuto fare altri 7 km proseguendo sulla Tangenziale notoriamente molto trafficata, fino all’uscita successiva, e quindi fare altri 8 km per tornare indietro per prendere l’uscita corretta!
Insomma un disastro di pianificazione e per colpa di questo errore, perdemmo parecchi clienti.
Dopo aver riflettuto sull problema, proposi al mio capo un’idea “Folle”:
Far vedere ai clienti la strada dall’alto, utilizzando una ripresa dall’elicottero.
Dopo varie lotte e discussioni, riuscii a far approvare la spesa, assolutamente importante per quei tempi, oltre 12 Milioni di Lire.
Quindi presto fatto, noleggiai un elicottero con pilota all’aeroporto di Bresso e con tanto di cameraman e telecamera in spalla, io con gli occhiali da sole tipo “Top Gun” salimmo sull’elicottero facemmo il volo per illustrare attraverso le immagini, come fare ad arrivare a Motoropoli in modo facile e intuitivo
Successo galattico!!!
La trasmissione andò benissimo, la gente cominciò ad arrivare veramente a fiumi e a distanza di anni, mi capitò di incontrare clienti che si ricordavano ancora con piacere, del video in elicottero.
Ora per tornare al discorso della rilevanza prova ad immaginare, oggi nel 2021, per fare un’operazione di questo genere, di cosa avremmo bisogno:
1- Un drone da 500€ dotato di telecamera
2- Un ragazzino che sa smanettare bene con la PlayStation e pilotare il drone e una voce fuori campo, che magari fa lui stesso.
Quindi?
Non mi serve più:
1- L’elicottero da 1 Milione di € da noleggiare
2- Il pilota dell’elicottero
3- Il cameraman e la sua telecamera
4- Lo speaker con gli occhiali.
Quindi tutte queste cose e queste persone sono diventate, al giorno d’oggi.
Assolutamente irrilevanti !!!
Potrei farti tanti altri esempi, a partire da Robottino che taglia ll’erba e fa diventare irrilevante il giardiniere, e il suo trattorino modello Forrest Gump.
Oppure penso alle App di Intelligenza Artificiale, che scrivono correggono e pubblicano al posto tuo, post su social media, rendendo la tua presenza quasi irrilevante.
Alla luce di quanto ti ho detto la riflessione che ti invito a fare in questi giorni è la seguente:
Quanto pensi di essere ancora rilevante nel tuo lavoro oggi e nel prossimo futuro, alla luce di questi e dei futuri cambiamenti?
Quanto ti stai impegnando per rimanere al passo con le nuove tecnologie e quanto stai studiando per far crescere le tue competenze?
Lo so, è una domanda cruda, una domanda molto scomoda.
Forse ogni tanto, fermarsi e riflettere su queste cose scomode, può darti un vantaggio competitivo per il futuro.
Pensaci.
“La realtà delle cose è che quando gli scenari cambiano, cambiare è un’impresa titanica, specie se fino a quel momento non hai pensato potesse succedere e non ti eri preparato” Cit. Sebastiano Zanolli
Prendilo semplicemente come un disclaimer, un semplice avviso o un consiglio di un amico, ma ti invito a non far finta di niente, perché a far finta di niente, il rischio è grosso.
Il rischio, è quello di fare la fine della Kodak
o peggio ancora di Blockbuster.
Ti auguro una buona settimana.
Daniele
P.S. Se vuoi approfondire il concetto di “Alternative”, ti consiglio questo libro:
Clicca sul link per trovarlo—-> Alternative. Aspira al meglio, preparati al peggio e tieni sempre pronto un piano B
Daniele Murgia
www.danielemurgia.com